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Attualità e Società
12 Aprile 2011
La Francia vieta il velo alle donne. Fermate già due donne
Da ieri in Francia, unico Pese in Europa, è entrata in vigore la legge che vieta alle donne di coprirsi il viso. Proponiamo un ariticolo pubblicato su "il mediterraneo"
Nella Francia di Sarkozy da oggi non è più possibile indossare il velo. Da questa mattina entra in vigore la legge che vieta l’utilizzo integrale del velo nei luoghi pubblici, votata l’11 ottobre scorso. Secondo i dati del ministero dell’Interno, la legge riguarderebbe meno di 2000 donne in un Paese che dovrebbe contare sei milioni di musulmani.
Il testo prevede il divieto, pena una multa, di coprirsi il viso (che sia con il velo o con un casco) negli spazi pubblici ( ovvero strade, giardini pubblici, stazioni o centri commerciali). Nel caso in cui qualcuno trasgredisse, la polizia non ha diritto di fargli togliere il velo, ma può applicare una sanzione di 150 euro.
Invece, gli uomini che obbligano le donne a velarsi rischiano un anno di prigione e 30 000 euro di multa. La pena raddoppia (due anni di prigione, 60 000 euro di multa), se la persona costretta è un minore.
Tale legislazione entra in vigore in un momento in cui il ruolo dell’Islam e il dibattito sulla laicità sono i temi principali della politica francese. A un anno dalle presidenziali del 2012 e poco dopo il ritorno del Front National ( partito di estrema destra di Marine le Pen), che nelle ultime elezioni regionali ha ottenuto più del 20% in alcuni cantoni, la Francia impone il suo rigore. Nel giugno 2009, il presidente della Repubblica Nicolas Sarkozy ha dichiarato che il burqa non “era il benvenuto sul territorio della Repubblica”, considerandolo come il simbolo dell’asservimento e non un costume religioso.
Diversi musulmani si sono opposti a questa legge accusata di stigmatizzare un’intera comunità. Ciò nonostante, il Consiglio francese del culto musulmano ( CFCM), organo rappresentativo dell’Islam in Francia, sostiene che il velo integrale corrisponde ad una lettura estremista, letterale del Corano, e non a un obbligo religioso. Nell’ottobre 2010 la legge è stata evocata da Osama bin Laden per giustificare eventuali attacchi terroristici contro la Francia.
Da oggi l’Esagono sarà l’unico Paese europeo a vietare su tutto il territorio nazionale e in tutti i luoghi pubblici l’utilizzo del velo. In Gran-Bretagna, Spagna, Germania, Olanda e Italia è vietato portare il velo solo in alcuni comuni o regioni.
Per quanto riguarda l’Italia, il velo è vietato in alcuni comuni governati dalla Lega Nord, secondo una legge del 1975 che pone il divieto di coprirsi il viso nei luoghi pubblici. Nel 2009, la Lega ha fatto una proposta di legge, non ancora esaminata dal Parlamento, che prevede fino a due anni di prigione e 2000 euro di multa per chiunque si rende difficilmente identificabile per motivi di appartenenza religiosa.
ARRESTATE DUE DONNE
Molte donne sono scese in piazza in Francia per manifestare la libertà di culto. Due donne che indossavano il niqab, uno dei tipi di velo integrale previsti dalla tradizione islamica, sono state fermate assieme ad altri simpatizzanti davanti alla cattedrale di notre Dame a Parigi. La polizia ha spiegato che il fermo e' dovuto al fatto che si trattava di una manifestazione non autorizzata, riferiscono i media francesi.
Articolo apparso sul giornale "Il mediterraneo" firmato - Redazione ilmediterraneo
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